Generale

Cos'è la stagionalità?

La stagionalità di uno strumento finanziario è l’andamento medio dei suoi prezzi nei precedenti anni. In alcuni mesi dell’anno, una materia prima o un titolo azionario possono essere soggetti ad influenze ricorrenti che producono comportamenti ripetitivi.

Le influenze possono derivare da fattori climatici (per esempio la temperatura che influenza la domanda di una materia prima utilizzata per riscaldarsi), ad eventi del calendario (ad esempio l’uscita dei bilanci trimestrali) ecc.

La chiave è studiare in che misura una tendenza stagionale, per un titolo finanziario, è ricorrente.

Qual è la differenza tra analisi stagionale ed analisi ciclica?

La stagionalità è una caratteristica di una serie temporale in cui i prezzi subiscono cambiamenti regolari e prevedibili che si ripetono ogni anno solare. Qualsiasi comportamento in una serie storica, che si ripete nel corso degli anni all’interno di un periodo di un anno solare, può essere considerato stagionale.

I cicli stagionali sono osservati all’interno di un anno solare, mentre gli effetti ciclici, come l'aumento delle vendite a causa dei bassi tassi di disoccupazione, possono estendersi a periodi più brevi o più lunghi di un anno solare, come 2-6 mesi o 5-10-15 o più anni.

Come si calcola la stagionalità?

La stagionalità è calcolata cumulando i ritorni medi di ogni singolo giorno di trading, dal 1°Gennaio al 31 Dicembre.

Cosa rappresentano le varie linee in un grafico di stagionalità di ForecastCycles?

Il grafico di default è composto da 2 linee:

  • la linea blu è la stagionalità
  • la linea rossa è la performance del simbolo finanziario durante l'anno in corso

È possibile aggiungere / modificare le linee in qualsiasi modo tu voglia. E’ possibile aggiungere nel solito grafico più stagionalità o più anni di performance.

Grafici di stagionalità

Cosa fanno vedere i 6 grafici nella pagina?

Di seguito, la lista con spigazione testuale e video di ciascuno dei 6 grafici che compongono la pagina. Le video-pillole sono estratte dal Video 2.

Stagionalità Classica

La stagionalità classica mostra la performance media di uno strumento finanziario negli anni selezionati (per esempio dal 2000 al 2019). Quando senti “la stagionalità del prezzo di Apple“ o “la stagionalità dell’oro“ ci si riferisce a questo tipo di stagionalità.

Stagionalità Detrendizzata

La stagionalità detrendizzata è costruita partendo dalla stagionalità classica. In aggiunta, togliamo il trend attraverso una regressione lineare. Serve per vedere con più chiarezza i massimi ed i minimi della stagionalità, le fasce temporali in cui è più probabile aspettarsi una zona di massimo o di minimo. E’ utile osservarla soprattutto in titoli che hanno una stagionalità classica molto crescente o molto decrescente.

Percentuale di mesi positivi

La percentuale di mesi positivi mostra, la percentuale di volte in cui un mese ha chiuso in positivo (prezzo di chiusura di fine mese > prezzo di apertura di inizio mese).

Per esempio, l’azione Goldman Sachs, dal 1999 al 2019:

  • ha chiuso in negativo il 65% delle volte a Maggio,
  • ha chiuso in positivo l’80% degli anni ad Ottobre.

Performance media mensile

La performance media mensile è il ritorno medio del prezzo di un titolo per ogni singolo mese.

Per esempio, la performance media di Facebook dal 2012 al 2019 è stata del:

  • + 11.49% a Gennaio,
  • - 1.40% a Febbraio ed a Marzo.

Volatilità media mensile

La volatilità media mensile è la volatilità media del prezzo di un titolo per ogni singolo mese. E’ calcolata come l’escursione di prezzo media avvenuta storicamente in quel mese: la differenza tra il massimo più alto ed il minimo più basso del prezzo in quel singolo mese. Può essere un’informazione utile soprattutto per traders di opzioni o per valutare l’ampiezza dello stop loss di un trade in un mese specifico.

Equity Line del Backtest

L’equity line del backtest fa vedere il risultato storico della strategia di investimento che, partendo da un capitale iniziale di 10,000, prevede di:

  • comprare il titolo al primo prezzo di apertura del mese,
  • rivenderlo all’ultimo prezzo di chiusura dello stesso mese.

Il grafico serve per vedere quanto stabilmente, nel tempo, un titolo è forte o debole in uno specifico mese.

Grafici aggiuntivi

Grafici TDW

TDW è l’acronimo di “Trading Day of the Week“, in italiano “giorno di trading della settimana“. Questi grafici fanno vedere le performance storica dello strumento finanziario in ogni giorno della settimana, da Lunedì a Venerdì.

Questo insieme di grafici servono ad accorgersi se uno strumento finanziario ha un’eccezionale forza o debolezza in uno o più giorni di trading della settimana. Ad esempio, questa informazione può essere utilizzata per costruire o migliorare una strategia di trading.

Grafici DOM

DOM è l'acronimo di “Day Of Month“, in italiano “Giorno del Mese“. Questi grafici mostrano l'andamento storico dello strumento finanziario in ogni giorno del mese, dal 1° al 31° giorno.

Il grafico dell'istogramma, sopra gli altri, è un riepilogo di tutti i singoli grafici DOM. Tutti questi grafici servono a comprendere meglio come lo strumento finanziario si è mosso in media nella sua storia, su base mensile.

Ad esempio, le informazioni ricavate possono essere utilizzate come filtro aggiuntivo di una strategia di trading:

  • comprando uno strumento finanziario solo nei giorni del mese storicamente più rialzisti,
  • o escludendo trades rialzisti nei giorni del mese storicamente più ribassisti.

Grafico di analisi tecnica (interactive chart)

In questo grafico è possibile analizzare uno strumento finanziario (dati storici di ForecastCycles) con tutti gli strumenti di analisi tecnica offerti da TradingView, tra cui:

  • disegnare trendlines, supporti, resistenze, ecc.
  • inserire indicatori (rsi, macd, bande di boolinger ecc.)
  • comparare le performance di più strumenti finanziari in un unico grafico
  • ... e molto altro

Classifica trading statistico (Algorithmic Rank)

Cosa fa vedere la sezione “Algorithmic rank“?

Questa sezione mostra una classifica, calcolata attraverso un punteggio (score) attribuito dal nostro algoritmo stagionale ad ogni indicazione. Un esempio di indicazione è “long Amazon dal 1°marzo al 30 marzo”.

Sulla base di statistiche (performance media, percentuale di positività, ecc.), l’algoritmo attribuisce un punteggio ad ogni indicazione valutando la sua forza e la sua stabilità nel tempo.

In questa sezione, aggiornata giornalmente, vedrai elencati in ordine i titoli con il più alto potenziale di generare un rialzo (caso indicazione long), o un ribasso (caso indicazione short) dalla data odierna fino alla fine del mese.

Come leggo un’indicazione di Algorithmic Rank?

In questo video Andrea ti spiega il significato di ogni voce che vedi in un’indicazione di algorithmic rank.

Esempio semplice di utilizzo di un’indicazione

In questo video, Andrea utilizza un’indicazione di Algorithmic Rank per acquistare l’azione Microsoft in un account demo, per far vedere a chi inizia ora come si esegue una negoziazione.

Questo video non vuole rappresentare una spinta a fare trading con soldi reali, ma vuole far vedere un modo con cui è possibile ottenere più confidenza ed esperienza nel trading attraverso un account demo, con soldi virtuali.

Stagionalità migliori

Cosa fa vedere la sezione?

Questa sezione mostra una classifica, ordinata in base al coefficiente di correlazione lineare calcolato tra:

  • la performance dell'ultimo anno di uno strumento finanziario (gli ultimi 250 giorni),
  • la sua migliore stagionalità. La migliore stagionalità è la linea stagionale più correlata all'andamento dell’ultimo anno dei prezzi. Ad esempio, la migliore stagionalità può essere quella calcolata sugli ultimi 5 anni di dati o quella calcolata sugli ultimi 20 anni di dati.

In altre parole, in questa sezione, utilizziamo il coefficiente di correlazione per misurare il grado di somiglianza tra gli ultimi 250 giorni di negoziazione di uno strumento finanziario e la sua migliore stagionalità.

Il coefficiente di correlazione può assumere compresi tra -1 (perfetta correlazione inversa) e +1 (perfetta correlazione diretta).

Più la correlazione della “migliore stagionalità“ è vicina a 1:

  • maggiore è la somiglianza tra l'andamento dell’ultimo anno del prezzo ed il miglior modello stagionale di quello strumento finanziario, e
  • più è probabile che lo strumento finanziario possa continuare a seguire il suo modello stagionale.

Tickers

Cos'è un “ticker“?

Il termine indica uno strumento finanziario generico.

Come cerco un titolo finanziario o filtro nella sezione “Tickers“?

Per cercare uno strumento finanziario utilizza la barra di ricerca. Per filtrare dai un’occhiata al video.

I titoli azionari sono back-aggiustati per i dividendi e per gli split?

Sì, ogni titolo azionario è back-aggiustato per dividendi e per split per evitare salti nelle serie storiche che invaliderebbero l’analisi della stagionalità.

Alcune serie storiche sono continuous futures (futures continui)?

Sì, le serie storiche dell’elenco di seguito sono prezzi di “continuous futures“ per evitare il contango o la backwardation che invaliderebbero la stagionalità:

  • titoli di stato
  • materie prime
  • indici azionari

Non riesco a trovare sul sito uno strumento finanziario di mio interesse.

Scrivici, via e-mail o live chat, e faremo il possibile per aggiungerlo!